“Vodka bathing”, il bagno nella vodka è realtà o leggenda?

di Mirko Aufiero
3 Min.

In Russia si fa il bagno nell’alcolico più famoso del paese? Leggenda metropolitana o tradizione?

Potrebbe esservi capitato di aver sentito parlare del “vodka bathing“, una presunta usanza russa di immergersi in vasche di vodka per dilatare i pori e ottenere una pelle migliore. L’utilizzo dell’alcol nei prodotti di cosmetica non è certo nuovo, ma è possibile farci il bagno?

Vodka, tra realtà e leggenda

vodka

La vodka, distillato derivante dalla fermentazione di grano, orzo e segale, può avere diversi usi che non si limitano ai cocktail del weekend. Può essere usata come disinfettante, smacchiante o come conservante grazie alla sue elevata gradazione alcolica. Secondo alcuni, tra cui Vanity Fair, avrebbe anche effetti benefici sulla pelle se usata per creare delle maschere.

Sempre secondo il settimanale di moda, la vodka avrebbe un effetto illuminante, detossinante e purificante sulla pelle. Non deve sembrarci strano, dunque, che si sia diffusa l’immagine di uomini e donne russe che si immergono in questo alcolico per ottenere una pelle perfetta.

Tuttavia, quali sono gli effetti di immergersi in una vasca di vodka?

Un bagno nella vodka

Ipotizziamo di voler replicare questo rituale di bellezza: ci muniamo di diversi litri di questo alcolico, andiamo in bagno, e riempiamo la vasca. Dopo poco sentiremmo un forte odore di vodka nell’aria, faremmo difficoltà a respirare e ci sentiremmo decisamente ubriachi. Perché?

L’alcol evapora più velocemente dell’acqua, e ciò porterebbe la stanza della vasca a riempirsi di vapori. Questi, una volta inalati, inizierebbero a farci tossire, a darci la sensazione di soffocamento, e, arrivando ai polmoni, ci renderebbero ubriachi fino a svenire (se non peggio).

Immaginiamo però di riuscire a superare questa fase; decidiamo di andare a fondo col nostro rituale e di immergerci. Nel momento in cui i nostri piedi toccassero la vodka, inizieremmo a sentire una forte sensazione di bruciore sui piccoli tagli presenti sulla pelle. In seguito, immergendoci più a fondo, la vodka raggiungerebbe i genitali, provocando seri danni alle mucose e un indicibile dolore.

Se infine l’alcol arrivasse all’altezza della fronte, proveremmo un ulteriore bruciore a causa del contatto con gli occhi, le orecchie e le mucose del naso che risulterebbero danneggiate.

Un mito esotico

vodka

Nonostante in Russia la vodka sia molto amata e l’immagine di un russo che si immerge in una vasca del suo alcolico preferito possa sembrare suggestiva, questa pratica è dunque una leggenda metropolitana.

Come visto sopra, non c’è nessun modo per cui sia possibile immergersi nella vodka senza riportare gravissimi danni fisici e, anche se ci fosse, probabilmente il costo di questo rituale ci dissuaderebbe dal metterlo in atto.

Scritto da Mirko Aufiero


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