La foto è stata scattata lungo il viale Moali Abad, a Shiraz, da un utente anonimo: due giovani si tengono per mano e si danno un bacio con tenerezza.
Ma perché la foto è considerata rivoluzionaria, soprattutto in Iran? Innanzitutto, il gesto che immortala può essere, per legge, gravemente punito con l’arresto (o anche peggio): infatti, la donna non porta il velo e il bacio “proibito” è avvenuto in pubblico.
Un gesto totalmente contro morale per l’ordinamento iraniano, avvenuto in un vero e proprio momento di rivoluzione: quel martedì sera si svolgevano manifestazioni di protesta per la morte di Mahsa Amini, la 22enne di origine curda arrestata perché non portava il velo in modo corretto; da aggiungere anche per l’anniversario del Bloody Aban, come lo chiamano gli iraniani, il “novembre di sangue” del 2019 quando centinaia di persone furono uccise durante un’ondata di proteste per l’aumento del prezzo del carburante.
Curioso anche che la foto sia stata scattata proprio a Shiraz, una città liberale, attivissima nelle manifestazioni e culla della poesia del paese.
Otto settimane di proteste, più di 334 morti, tra cui anche 40 poliziotti, e 14mila arresti. Grazie a questo bacio si intravede ancora un piccolo spiraglio di tenerezza, passione, amore: tutte cose che ultimamente stanno pian piano venendo a mancare tra noi esseri umani, soprattutto ora che siamo in tempi di guerra.
Scritto da Giorgia Lelii
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