Formula One Group è l’entità corporativistica privata in stretta relazione con i media e le questioni organizzative riguardanti la Formula 1. Parlare di quest’entità senza citare Stefano Domenicali, l’attuale amministratore delegato in carica dal 2021, sembra quasi impossibile. Il CEO della Formula One Group è stato insignito – da Sergio Mattarella – del titolo di Cavaliere del lavoro per il settore “Industria automobili di lusso”.
La carriera di Stefano Domenicali: dagli esordi fino ad oggi
L’inizio in Ferrari

Stefano Domenicali, dopo essersi laureato in Economia e Commercio all’Università di Bologna nel 1991, inizia la sua carriera in Ferrari, lavorando in un primo momento nel comparto amministrativo dell’azienda e qui si occupa dei rapporti interni con Fiat.
Passa poi alla Scuderia Ferrari dove ha seguito lo sviluppo del Circuito del Mugello. Nel 1995 diviene capo del personale della Gestione Sportiva dove gestisce anche le sponsorizzazioni. Alla fine del 1996 diviene Team Manager. Dal 2002 al 2007 è stato Direttore Sportivo e nel 2008 diviene Team Principal dopo aver affiancato Jean Todt nel 2007, imparando i trucchi del mestiere. Con Domenicali, la Scuderia Ferrari vince il suo ultimo campionato costruttori nel 2008.
Il 14 Aprile 2014 Stefano Domenicali rassegna le dimissioni dopo un anno orribile per la Scuderia Ferrari.
Gli anni d’oro nella dirigenza della Lamborghini
Nello stesso anno delle sue dimissioni dalla Scuderia Ferrari, Domenicali prende il posto di Vicepresidente New Business Initiatives in Audi e viene nominato capo della Commissione Monoposto della FiA. Due anni dopo, ecco il ruolo che più lo ha portato al successo nella dirigenza. Viene, infatti, nominato presidente e amministratore delegato di Automobili Lamborghini.
Sotto la sua gestione, la Lamborghini supera il miliardo di fatturato nel 2017, l’anno dopo lancia sul mercato il Super SUV Urus, facendo crescere il fatturato del 40% raggiungendo 1,4 miliardi. Infine, nel 2019, le vendite incrementano del 43%, raggiungendo le 8.205 vetture consegnate.
L’arrivo ai piani alti della Formula 1

Il 25 settembre 2020 Stefano Domenicali prende il posto di Chase Carey – che lo lascerà a scadenza di contratto nel 2021 – come presidente e amministratore delegato della Formula 1.
Ha portato in Formula 1 il Gran Premio dell’Arabia Saudita che si svolge dal 2021 nel circuito di Gedda. È il quinto Gran Premio ospitato da una nazione del Medio Oriente, dopo i Gran Premi di Bahrein, Abu Dhabi, Sakhir e Qatar – questi ultimi si svolgono rispettivamente dal 2020 e dal 2021.
Nel 2024 ha promesso di dare più spettacolo nell’ambito automobilistico, aggiungendo anche nuove date nel calendario.
Le onorificienze
Nel 2002 viene nominato Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana d’iniziativa del Presidente della Repubblica.
Il 2 giugno 2019 riceve la nomina di Commendatore Ordine al merito della Repubblica Italiana su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Nel 2022 riceve il Collare d’oro al merito sportivo dal CONI – Comitato Olimpico Nazionale Italiano. Infine, il 1 giugno 2023, diviene Cavaliere del Lavoro su iniziativa di Sergio Mattarella, presidente della Repubblica Italiana.
È una grande emozione ricevere un’onorificenza così prestigiosa, mi rende molto orgoglioso. Da sempre, con passione, impegno e dedizione, cerco di portare avanti i valori dell’Italianità e vivrò questa bellissima pagina della mia vita non già come un traguardo, ma come occasione per poter dare ancora di più il mio contributo per il nostro amato Paese.
Stefano Domenicali durante la cerimonia a giugno 2023
Di Carola Antonucci.
fonti: wikipedia it, wikipedia uk, Gazzetta
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