La notizia potrebbe tranquillamente essere una bufala. E siamo certi che molti di voi, che la state leggendo, possiate considerarla tale. Eppure, “Missione Antartide” è la nuova idea che un gruppo di terrapiattisti ha scelto di affrontare, per far valere le proprie idee.
Si tratta, di fatto, di una spedizione verso le fredde terre dell’Antardide, per dimostrare che i capisaldi su cui si basano le credenze del circolo dei terrapiattisti, abbiano delle basi solide.
In realtà appare sin da subito evidente come la loro tesi faccia acqua da tutte le parti. Già nel 2019 si parlava di una spedizione in Antartide per raggiungere il confine della terra e dimostrare che questa fosse un disco, e non un geoide, come la scienza ha ampiamente dimostrato. La spedizione si sarebbe dovuta svolgere nel 2020, ma è stata bloccata sul nascere dall’emergenza Covid-19. Evidentemente era destino…
E invece no! Perchè la compagine dei terrapiattisti non si è scoraggiata affatto. Convinta, senza avere uno straccio di tesi, che la terra sia effettivamente un disco e che i viaggi da un estremo all’altro funzionino grazie all’Effetto Pac-Man, ora sono passati allo step successivo. La nuova spedizione sarà destinata alla misurazione del perimetro della Terra. L’idea è quella di raggiungere l’Antartide e circumnavigare il bordo più estremo della Terra per misurare la lunghezza della circonferenza di questo disco.
