Harry e Meghan: la docu-serie che ha generato scalpore

di Giorgia Lelii
7 Min.

Arriva nuovamente uno “scandalo“, se così può essere chiamato, provocato da membri della famiglia reale inglese. Tuttavia, stavolta non arriva dal Regno Unito, bensì dall’America: i duchi di Sussex, Harry e Meghan, lanciano su Netflix l’omonima miniserie, che ha generato scalpore in tutto il mondo.

Harry e Meghan” ha avuto molto successo sulla piattaforma streaming, totalizzando oltre 81,55 milioni di ore di visione in meno di una settimana: questo è un elemento che fa comprendere quanto effettivamente il pubblico sia interessato alle vicende della famiglia più famosa e segreta del globo. Infatti, molti speravano di scoprire altri succulenti misteri nascosti, soluzioni e intrighi: cosa hanno trovato, invece, è ben diverso da ciò che speravano.

Ci sono state due uscite: l’8 dicembre i primi tre episodi, dove la coppia ha raccontato e documentato i primi momenti di innamoramento, dove tutto era ancora giocoso e nascosto, come due ragazzini che non vogliono far sapere niente del “fidanzatino” ai genitori. La loro fanciullezza si è tuttavia spenta a pochi mesi dall’inizio del loro rapporto, quando la stampa inglese è venuta a sapere del gossip e si è affrettata a spargerlo velocemente.

Il 15 dicembre, invece, Netflix ha rilasciato gli altri 3 pezzi mancanti della serie: quelli in cui si parla del matrimonio fino al trasferimento della coppia a Los Angeles. Si tratta di momenti clou, ma anche di momenti dove il limite di sopportazione della coppia arriva davvero al massimo: critiche, messaggi d’odio, rinnegazione da parte dei Windsor e via dicendo. Ma perché la serie ha generato così tanto scalpore?

Sicuramente, è stato messo altamente in risalto come Meghan sia stata aspramente criticata, sia dalla stampa sia dalla stessa famiglia reale, principalmente per il fatto che non sia bianca o di sangue blu. Nonostante ciò, lei ribatte con un puro e semplice gesto d’ironia: mentre racconta del suo primo incontro con la defunta regina Elisabetta II, s’inchina in maniera esagerata e si atteggia sarcasticamente, guadagnandosi lo sguardo di sottecchi del marito. Ho fatto bene?diceva di aver mormorato a Harry al cospetto di sua Maestà.

Un altro elemento di critica è stato il fatto che Harry ha paragonato più volte la moglie a sua madre, Lady Diana: “Non volevo che la storia si ripetesse” afferma il duca, rivolgendosi al fatto che Diana era stata più volte sommersa e violata dai paparazzi che continuavano a darle la caccia. Nonostante la sua forza di volontà, Harry non ha potuto fermare l’inevitabile: anche Meghan è stata continuamente cercata e presa di mira anche solo per ottenere un solo scoop. La critica sta nel fatto che la duchessa non abbia niente con cui potersi paragonare alla suocera: gli haters di Meghan hanno subito sostenuto che non potesse essere paragonata ad un personaggio di fama così alta come Lady D.

In molti hanno notato, inoltre, l’atteggiamento teatrale e recitato con cui si atteggia la duchessa per tutta la durata del documentario: ad esempio, quando si racconta del loro primo appuntamento, Meghan scherza sul fatto che il principe fosse molto in ritardo, è sicura di sé e del suo fascino: sorride, inclina la testa e si tocca i capelli. Harry, invece, nel ricordare il suo ritardo al primo appuntamento, arrossisce visibilmente e si tocca il viso. “Ero in preda al panico“, racconta, “stavo andando fuori di testa, stavo sudando“. Le emozioni passate sono visibili sul suo viso: il duca sembra impacciato e nervoso, mentre Meghan è composta e controllata: finge e recita, oppure sta pilotando tutta l’intervista?

Sopraggiunge anche tutto lo scandalo giornalistico: i due, tra le lacrime, accusano soprattutto la stampa di averli sempre raccontati con “occhi razzisti e manipolatori”. Ma non finisce qui: secondo Harry sarebbero stati proprio Carlo e William, padre e fratello del principe, a lavorare contro di loro, facendo diffondere notizie false sul conto di Meghan, come la storia del presunto bullismo da parte di lei nei confronti suoi collaboratori a palazzo.

La rottura con la Famiglia Reale è avvenuta dopo il tour in Australia, a poca distanza dal matrimonio: in quell’occasione l’Istituzione (ovvero come viene definito tutto l’insieme della Famiglia Reale nella serie) si sarebbe resa conto di avere a che fare con una coppia di star, non di due figure di supporto. Ci sono stati urla, litigi, i pensieri suicidi di Meghan, l’aborto spontaneo. Quindi la fuga a Vancouver Island nel 2020, poi il trasferimento definitivo a Los Angeles: si parla anche dei figli di Harry e Meghan, Archie e Lilibet, e del “Megxit“ (come la stampa ha definito l’uscita dei duchi del Sussex dalla Royal Family).

In conclusione, tutt’ora nessuno, a parte i Windsor, conosce la verità: il fatto che Re Carlo III abbia invitato Harry e Meghan alla sua incoronazione rende il tutto ancora più sospetto e misterioso.

Nessuno sa tutta la verità. Noi la sappiamo.

Harry, duca di Sussex.

Scritto da Giorgia Lelii


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