Podio Gran Premio Azrbaijan 2023

RedBull ancora troppo forte per una Ferrari on fire

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La Redbull domina a Baku per il terzo anno di fila, regalando una doppietta per il quarto Gran Premio della stagione. Sul gradino più alto del podio c’è Sergio Perez che, nei circuiti cittadini riesce a dare il meglio di sé. Il secondo posto è occupato dal Campione del mondo in carica, l’olandese Max Verstappen seguito dal ferrarista Charles Leclerc.

La prima Sprint Race del campionato e il nuovo regolamento

Si ritorna in pista questa volta con il format della Sprint Race, primo dei sei appuntamenti di questo Mondiale 2023. Il circuito cittadino di Baku inaugura il nuovo regolamento e introduce una nuova qualifica: la Sprint Shootout. La gara Sprint ha una durata di 30 minuti con un totale di 100km percorsi e assegna punti ai primi 8 classificati.

Il nuovo format cambia l’ordine della programmazione del week-end di gara: il venerdì sarà dedicato alle FP1 e alle qualifiche per la domenica. Il sabato interamente dedicato alla Sprint, non andrà più a determinare la partenza della domenica, ma sarà una vera e propria gara con assegnazione di punti, priva di pit-stop e con l’introduzione della nuova qualifica, la Sprint Shootout che stabilisce la griglia di partenza per la Sprint Race.

Il regolamento della SR riguarda la chiusura del parco, l’utilizzo del carburante e delle gomme e un’unica sessione di prove libere.

Il circuito cittadino di Baku del Gran Premio di Arzebaijan

redbull
Skysportf1 ©

Il circuito di Baku è stato ricavato nelle strade della capitale, è lungo 6.003m e alterna tratti veloci a tratti molto più lenti.

Le prime curve, dalla 1 alla 7, sono di 90° mentre l’anello della città vecchia è caratterizzata dalle curve 8,9 e 10 larghe poco più di 7 metri.

Il record di velocità massima raggiunta è di Valterri Bottas (Williams) nel 2016 con 366.1 km/h mentre il record assoluto è di Charles Leclerc (Ferrari)con un tempo di 1’40″203 stabilito in qualifica nel 2023

Un venerdì da pole per Charles Leclerc

Charles Leclerc dopo la pole, Baku 2023
Leclerc dopo la pole © IlMessaggero

Con il nuovo format deciso dalla FiA (Federazione Internazionale dell’Automobile), venerdì 28 Aprile hanno avuto luogo a Baku le qualifiche per il Gran Premio dell’Azerbaijan.

Qualifiche che hanno visto protagonista Charles Leclerc che, abile nella sua dote di sfiorare i muri per sfruttare ogni spazio del circuito cittadino disponibile, è riuscito a lasciarsi una RedBull alle spalle.

Il pilota monegasco è riuscito a tenere testa alla scuderia austriaca, lasciando i tifosi della rossa e non, a bocca aperta. In un primo giro della Q3, la terza sessione di qualifica, è riuscito a compiere il medesimo tempo del campione del mondo Max Verstappen per poi lasciarselo dietro a 188 millesimi, seguito dal compagno RedBull Sergio Perez.

Se questa pole sia dovuta alla bravura del pilota monegasco o alla nuova Ferrari – ancora in aggiornamento per il prossimo Gran Premio a Miami – non è del tutto chiaro, ma sicuramente il compagno Carlos Sainz è riuscito a posizionarsi solo quarto, in evidente difficoltà di feeling con la vettura.

Quello che però ha davvero stupito, e non in positivo, è una Mercedes che aveva promesso ai suoi tifosi modifiche che avrebbero giovato alla monoposto. Lewis Hamilton riesce a prendere, deluso, il quinto posto mentre il compagno di squadra George Russell l’undicesima posizione in griglia.

Il secondo team deluso è quello dell’Aston Martin con Fernando Alonso che condivide la terza fila della griglia con il pilota 7 volte campione del mondo, Lewis. Scuderia penalizzata dal DRS non funzionante (Drag Reduction System – Sistema di riduzione della resistenza aerodinamica) importante in un circuito come quello di Baku dove vi è il bisogno di molta efficienza aerodinamica.

Si ritorna in pista con la Sprint, la Redbull soffre la Ferrari di Leclerc

Podio RedBull nella Sprint Race Baku 2023, Perez vince.
Podio della Sprint Race © Sportal

Nella giornata di sabato 29 Aprile, la Formula 1 ritorna in pista con la prima Sprint Race del 2023, questa volta con una mini qualifica pre gara, lo Shootout.

La qualifica per la “mini gara” (17 giri) vede protagonista nuovamente Charles Leclerc che però non riesce a graffiare bene nella Sprint, arrivando secondo dietro al messicano Perez. Riesce invece a difendersi da Verstappen che, grazie alle sue abilità e alla monoposto, mantiene la terza posizione nonostante uno squarcio sul fianco della vettura, causato da un incidente di gara con il pilota più giovane della Mercedes, George Russell.

La posizione era la mia, ero all’interno […] se al primo giro sei all’esterno conosci i rischi, credo che lui abbia pagato un prezzo piccolo, queste sono le corse.

Russell in riferimento all’incidente di gara con Verstappen

Una Mercedes che ritrova il suo passo, seppur in minima parte, nella Sprint Race arrivando in quarta posizione con l’inglese Goerge Russell e in settima con il pluricampione del mondo, Hamilton divisi dagli spagnoli Sainz e Alonso, rispettivamente quinto e sesto.

Perez re di Baku, non c’è storia la domenica

Baku 2023, Perez vince il Gran Premio. RedBull troppo forte
Perez sul gradino più alto del podio © IlFattoQuotidiano

Domenica 30 aprile, l’ultimo appuntamento del weekend con la Formula 1 che conclude con la gara del Gran Premio dell’Azerbaijan.

La griglia dava come favorito il pilota monegasco, reduce dalla pole del venerdì, ma la RedBull è ancora troppo forte persino per una Ferrari che rinasce e dona segnali di speranza. Due pole e un podio per il 16, seppur in terza posizione, il riscatto dopo il crack al motore dell’anno scorso.

La RedBull è ancora di un’altra categoria […] Hanno trovato qualcosa che noi non abbiamo al momento, dovremmo lavorare su questo.

Leclerc commenta le prestazioni della RedBull ai microfoni di Skysport

Sergio Perez, aiutato dalla safety car e da un errore del muretto che richiama Verstappen leader della gara ai box, riesce a superare il compagno di squadra e il monegasco della rossa rimanendo in prima posizione fino al 51º e ultimo giro.

Perez resta l’unico pilota a vincere due volte a Baku, il GP del 2021 e quello di quest’anno, tre volte se contiamo anche la Sprint. RedBull e Mercedes sono le uniche scuderie ad aver vinto a Baku.

Mossa intelligente dal muretto Mercedes che allo scadere dei giri di gara richiama Russell per un cambio gomme, non perdendo la posizione conquistata e soffiando così il giro più veloce a Perez, Verstappen e Leclerc che se lo contendevano giro dopo giro.

 
 
 
 
 
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Durante il rientro ai box per il cambio gomme, Esteban Ocon rischia di investire degli addetti ai media che si erano radunati sulla pit-lane per immortalare la cerimonia di premiazione. L’episodio è sotto investigazione.

Il mondiale ritorna nel prossimo weekend, dal 5 al 7 maggio, per la tappa di Miami. Il format sarà come da consueto, 3 prove libere, una qualifica e la gara della domenica.

Scritto da Carola Antonucci in collaborazione con Nina D’amato

fonti: Skysport, Motorbox, IlFattoQuotidiano, Sportal, IlMessaggero


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