Nella giornata di ieri, l’ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema) ha consegnato a C’è ancora domani il Biglietto d’oro. Il nuovo film di Paola Cortellesi ha infatti incassato circa 7 milioni di euro al botteghino, riuscendo a portare in sala più di un milione di spettatori.
Buone notizie per il cinema italiano?
Il risultato rappresenta una svolta nel cinema italiano che, soprattutto durante e dopo la pandemia, ha subito un crescente declino, sia artistico (tranne le solite eccezioni), sia economico. C’è ancora domani, esordio alla regia di Paola Cortellesi, con una ventata di freschezza stilistica (la scelta del bianco e nero) e contenutistica (l’ambientazione nella Roma di fine anni ’40 per parlare del riscatto sociale e dell’emancipazione della donna), diviene infatti l’incasso più alto dalla pandemia.
C’è ancora domani: cast e trama
Film d’apertura al Festival del cinema di Roma, la storia entra nella vita di Delia, una donna comune, madre e moglie nel 1946 che ha a che fare con un marito autoritario, Ivano, e una famiglia scossa dall’arrivo di una lettera misteriosa. Il film, tra la comico e il drammatico, riprende a tratti i caratteri del neorealismo di quegli anni, riflettendo, con un procedimento a ritroso, su temi ancora attualissimi. Il cast, oltre la regista-protagonista Paola Cortellesi, vede Valerio Mastrandrea nei panni di Ivano, oltre che Emanuela Fanelli, Giorgio Colangeli, Romana Maggiora e Vinicio Marchioni.
Scritto da Emanuele Fornito
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