Dall’Atlantico al Pacifico, il punto della settimana che si sta per concludere. Il mondo dal 20 al 26 marzo 2023.
Si conclude un’altra settimana e le notizie che arrivano dal mondo circolano più veloce di quanto si pensi. Paesi nordici, Santo Domingo e Bielorussia, che è successo fuori dai confini nazionali? Ecco il punto della settimana!
Paesi nordici: difesa aerea congiunta contro la minaccia russa
I comandanti delle forze aeree di Svezia, Danimarca, Norvegia e Finlandia hanno sottoscritto, nei giorni scorsi, una lettera di intenti per una difesa aerea congiunta. L’obiettivo? operare congiuntamente nelle modalità già operative della NATO, ma integrando Helsinki e Stoccolma, ad oggi non ancora parte dell’Alleanza.
L’invasione russa dell’Ucraina ha spinto Svezia e Finlandia a richiedere l’accesso alla NATO già nel 2022, ma le posizioni di Turchia e Ungheria hanno rallentato (e rallentano tuttora) il processo. Non a caso, mancano le ratifiche dell’adesione proprio da parte di questi due Stati partner.
La firma di tale lettera è avvenuta in Germania, alla presenza del generale James Hecker, capo del comando aereo della NATO. Il numero di aerei effettivi in prima linea ammonterebbe a 250, di cui parte ordinati e in fase di preparazione.
Santo Domingo: cooperazione biregionale, si è riunito il 28mo Vertice iberoamericano
A Santo Domingo 22 leader si sono riuniti nel Vertice iberoamericano, che lega la penisola iberica all’America Latina. Messico e Brasile mancano però all’appello, nonostante siano i due paesi economicamente più pesanti nella regione sudamericana.
La mancanza di Lula, Presidente del Brasile, è data da un incontro in Cina con il suo omologo cinese. Per il Presidente messicano, invece, nessun delegato è stato mandato. Obrador (Presidente), inoltre, non viaggia all’estero. La giustificazione ad ora non è pervenuta né dalla presidenza, né dal Ministero degli Esteri di Città del Messico.
Di che si parlerà in questi giorni? sostenibilità e giustizia sociale, oltre a questioni geopolitiche e instabilità intraregionali. Non c’è da dimenticare dei precari equilibri tra Argentina ed Ecuador, nonché tra Perù e Colombia. È presente il Primo Ministro spagnolo, così come Borrell, Alto Rappresentante per gli affari esteri e la cooperazione UE.
Bielorussia: nucleare su territorio di Minsk, avvisa Putin
Sembrerebbe una risposta all’invio di armi all’uranio impoverito a Kyiv, quella riguardante il nucleare sul territorio bielorusso. Già poco dopo l’inizio della guerra russo-ucraina la Bielorussia aveva, dopo referendum farsa, revisionato la costituzione per eliminare la neutralità nucleare. Ad oggi Putin avverte il trasferimento, parrebbe entro luglio, di armi nucleari tattiche a Minsk.
A Minsk è stato già consegnato il sistema missilistico Iskander, a cui si uniranno 10 aerei capaci di trasportare testate nucleari. Oltre a ciò, annuncio al quale la NATO ha risposto protestando, Putin ha aggiunto dettagli sulla produzione di nuovi carri armati. Saranno 1600 in un anno, “il triplo di quelli ucraini”, è il monito che arriva da Mosca, la quale accusa l’Occidente, e specialmente la Gran Bretagna, di premere per l’escalation e di voler allungare la guerra.
“Abbiamo, senza esagerare, centinaia di migliaia di tali munizioni. Al momento non le stiamo usando. Sono armi molto pericolose per l’uomo e la natura a causa della polvere radioattiva”, ha infine aggiunto riguardo le munizioni all’uranio impoverito promesse da Londra.
Fonti: ANSA, Open.online, Al Jazeera, Limes, Euronews, Notizie geopolitiche.
Scritto da Emanuele Lo Giudice
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