26 febbraio, il punto della settimana: cos’è successo nel mondo?

di Emanuele Lo Giudice
Pubblicato: Ultimo aggiornamento il 5 Min.

Dall’Atlantico al Pacifico, il punto della settimana che si sta per concludere. Il mondo dal 20 al 26 febbraio 2023.

Si conclude un’altra settimana e le notizie che arrivano dal mondo circolano più veloce di quanto si pensi. Ucraina, Cina ed El Salvador, che è successo fuori dai confini nazionali? Ecco il punto della settimana!

Ucraina: l’anniversario della guerra

Il 24 febbraio 2023 è ricorso l’anniversario dell’inizio della guerra russo-ucraina. 365 giorni prima, da Mosca, Putin annunciava l’inizio dell’Operazione Militare Speciale per liberare il Donbass.

Ad un anno di distanza la situazione non è cambiata e i bombardamenti continuano a piegare i territori ucraini. Il 21 febbraio Putin si è rivolto alla nazione, sostenendo che la Russia è forte ed “imbattibile”, pronta a combattere all’infinito.

L’operazione lampo voluta da Putin, la quale in tre giorni avrebbe dovuto portare alla caduta del governo di Kyiv, si è trasformata in una guerra di logoramento. Ad oggi si parla (ufficiosamente) di 100mila vittime civili, un numero difficile da confermare e che potrebbe essere molto più alto, soprattutto con il continuo ritrovamento di fosse comuni nelle città e nei paesi sotto assedio.

Cina: l’asse Mosca-Minsk-Pechino, le istituzioni si incontrano

La volontà di Pechino di trovare una soluzione alla questione ucraina si fa sempre più pesante. Il capo della diplomazia cinese ha incontrato Lavrov, il Ministro degli Esteri russo, il 22 febbraio a Mosca.

Il viaggio di Wang Yi ha anticipato di qualche mese quello di Xi Jinping, Presidente della RPC, il quale sta pianificando la sua visita a Mosca per un vertice con Putin. Sebbene riportata dalla TASS e annunciata da Mosca, la visita di Xi non è stata ancora confermata da Pechino.

La Cina ha presentato un piano di pace, rifiutato completamente, tramite il quale ha cercato di rendersi parte attiva della risoluzione del conflitto. Stringendo ancora di più i rapporti con Mosca non ha escluso la Bielorussia, il quale Presidente, Lukashenko, è atteso a Pechino per la giornata del 28 febbraio. L’invito è basata sulla “volontà di intensificare la reciproca fiducia”.

El Salvador: Tecoluca lager

Piovono critiche sul nuovo mega penitenziario aperto a Tecoluca, El Salvador. Nato per le gang, il penitenziario di Tecoluca è il più grande dell’America Latina, con una capacità di contenimento che arriva fino alle 40mila unità. Sono infatti 8 gli edifici presenti, contenenti 32 stanze ciascuno capaci di contenere 100 detenuti l’una. Le autorità salvadoregne hanno fatto sapere che i detenuti non lasceranno le proprie celle se non per le udienze, le quali saranno in videoconferenza direttamente dal carcere.

A 74km dalla capitale dello Stato, San Salvador, Tecoluca è ad oggi una delle prigioni più criticate del mondo. La critica è arrivata per le condizioni in cui i detenuti si trovano, costretti a stare in ambienti che potrebbero non permettere la garanzia di qualsiasi diritto. Dei 64mila arrestati con il decreto emergenza del 2022, gran parte verrà trasferita a Tecoluca, considerato un “lager”, dove i detenuti vengono malmenati e denudati.

Scritto da Emanuele Lo Giudice


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