2 gennaio, il punto della settimana: cos’è successo nel mondo?

di Emanuele Lo Giudice
Pubblicato: Ultimo aggiornamento il 6 Min.

Dall’Atlantico al Pacifico, il punto della settimana che si sta per concludere. Il mondo dal 28 dicembre 2022 al 2 gennaio 2023.

Si conclude un’altra settimana e le notizie che arrivano dal mondo circolano più veloce di quanto si pensi. Il Brasile, la Corea del Nord e il Vaticano, che è successo fuori dai confini nazionali? Ecco il punto della settimana!

Brasile: Lula ha giurato come Presidente, inizia il suo terzo mandato

punto della settimana: Lula inizia il suo terzo mandato

Luis Ignacio Lula da Silva ha giurato il primo dell’anno come Presidente della Repubblica federale del Brasile. Alta la tensione e la sicurezza nelle strade della capitale, soprattutto a causa delle proteste che vanno avanti ormai da settimane. I bolsonaristi non hanno mai accettato la vittoria di Lula che, con una roccaforte di voti nel Nord-est ha sbaragliato il Presidente uscente Bolsonaro.

Per Lula è iniziato un mandato (il terzo – non consecutivo) difficile, dovendosi adoperare per ristabilire il Paese in un clima politico e sociale ancora incerto. Il Brasile è altamente polarizzato e affossato da una disuguaglianza (soprattutto economica) estrema. Lula ha formato un governo eterogeneo, inglobando nell’esecutivo ministri provenienti da 9 partiti diversi (sx-cdx). Già dal secondo giorno di mandato, 2 Gennaio, Lula ha in agenda incontri formali con 15 leader mondiali, con un focus sia sull’America latina che sull’Europa, con la quale la collaborazione per la salvaguardia ambientale è un obbiettivo condiviso.

Per la prima volta, il Presidente uscente non ha partecipato all’insediamento del Presidente neoeletto. Bolsonaro, infatti, ha lasciato il Brasile alcuni giorni prima dell’insediamento dirigendosi negli Stati Uniti. Jair Bolsonaro, non a caso, nonostante abbia acconsentito al trasferimento dei poteri dopo il ballottaggio di ottobre, non ha mai pienamente riconosciuto la vittoria di Lula.

Corea del Nord: Kim Jong-un ritorna sull’arsenale atomico

Punto della settimana: la corea del nord ritorna sull'arsenale atomico

Torna il pugno duro di Kim Jong-un contro la Corea del Sud, indicata come “nemico indiscutibile” da Pyongyang. La richiesta del leader nordcoreano all’indomani della fine del 2022 è quella di una crescita dell’arsenale nucleare. “Una crescita esponenziale” per contrastare l’indiscutibile nemico che da sempre è stato mal visto dalla Corea del Nord.

La richiesta di Kim Jong-un è stata seguita dall’annuncio di nuovi sviluppi missilistici intercontinentali, per un rapido contrattacco nucleare. Ennesima provocazione, ennesimi test missilistici.

Pyongyang è tornata a testare i propri missili negli ultimi giorni, continuando la sua politica provocatoria contro Seul e Tokyo, nonché contro gli Stati Uniti. Il 31 dicembre tre missili a corto raggio sarebbero caduti nel Mar del Giappone, così come altri due missili balistici, concludendo il 2022 con 37 test di lancio. La Corea del Nord continua a premere contro la presenza statunitense nell’indo-pacifico, la quale ha comunque preso in considerazione l’ “impatto destabilizzante” delle mire di Pyongyang per il 2023. Kim Jong-un mira infatti ad un programma militare molto più vasto e approfondito.

Il punto della settimana nello Stato della Città del Vaticano: morto Benedetto XVI

punto della settimana: muore Papa Benedetto XVI

Dopo la rinuncia al pontificato nel 2013, Benedetto XVI è stato “Papa emerito” per dieci anni, fino al termine del 2022. È infatti del 31 dicembre 2022 la notizia del decesso di Joseph Ratzinger, salito al soglio pontificio nel 2005 e rimasto a capo della Chiesa per oltre 7 anni.

Annunciata la morte del primo Papa emerito, sono iniziati i messaggi di cordoglio provenienti dalle istituzioni europee e mondiali.

Il Presidente della Repubblica Mattarella e la Presidente del Consiglio Meloni hanno reso visita alla salma in forma privata.

Scritto da Emanuele Lo Giudice


Le foto presenti in questo articolo provengono da internet e si ritengono di libero utilizzo. Se un’immagine pubblicata risulta essere protetta da copyright, il legittimo proprietario può contattare lo staff scrivendo all’indirizzo email riportato nella sezione “Contatti” del sito l’immagine sarà rimossa o accompagnata dalla firma dell’autore

Articoli Correlati